Il primo mese trascorso a Modena (ma con frequenti ritorni a Napoli) sta volgendo al termine. La prima sensazione è che l'aggettivo più utilizzato da tutti coloro che me ne hanno parlato, "tranquilla", è il più azzeccato. Modena è una cittadina ordinata, dove gli autobus hanno orari (e li rispettano!) la gente è simpatica, il clima, almeno ora, è molto piacevole. Il traffico non esiste, i locali non sono tanti, ma sono molto carini ed affollati (già provati lo Yuta e il Vibra, proprio ieri sera).
Sto, con grande soddisfazione, legando con i miei "colleghi", parola che ho sempre usato poco e userò sempre meno. In ufficio l'atomsfera è ottima e il lavoro mi sta iniziando a dare le prime belle soddisfazioni.
Tutto perfetto, insomma? Beh, mi manca ancora un alloggio, ma ho dedicato lo scorso weekend proprio alla ricerca di una singola, macinando kilometri per le strade di Modena. Domani, o comunque nei prossimi giorni, dovrei chiudere il discorso, avere un pensiero in meno e riconsegnare i suoi spazi all'amico Matteo che con somma pazienza mi ospita dall'inizio di questa avventura.
Venerdì sarò a Napoli e subito entrerò in clima da fiera (Napoli Comicon, pare ultima edizione napoletana... che tristezza). Reincontrerò amici più o meno lontani: Firpo, Marco Rizzo, Nico e tutta la banda. Un gran bel ritorno a casa, con un occhio all'orologio: il 1° maggio sarò di nuovo in viaggio. Destinazione, come sempre, Modena! ;-)
1 commento:
Voglio che le telecamere ti seguano 24/24. Produrro' una nuova serie tv real time sui tuoi giorni modenesi da piazzare tra "Le ragazze di Playboy" e "Almanacco del giorno dopo". Figo, no?
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