martedì 28 marzo 2006

10, 100, 1000... Karliti!

UPDATE! (ore 19:15)




L'amico Paolo/Greenberg, sul forum di Comicus.it mi omaggia... svelando il mio nuovo look e lanciando inquietanti sospetti sui miei gusti sessuali! :-P


Grazie Paolo, ma non incolparmi per quella testa di cavallo che ti sei trovato nel letto stamattina...


E infine... la foto dello scandalo: Brokeback Comicus...

domenica 26 marzo 2006

Lo chiamavano Sansone...


Via la barba (da qualche giorno) e via i capelli (insomma... accorciati con decisione).

Eccomi qua, giusto per un saluto e per vergognarmi pubblicamente di aver fatto passare 6 giorni senza aggiornare il blog! :-(

A proposito... noto che gli argomenti politici non vengono commentati... perchè?

lunedì 20 marzo 2006

Allora, c'eravamo io, Pazienza, Pinelli e Fabrizio Quattrocchi...


Andiamo con ordine.
Questo non è uno spot, ma un consiglio da amico: COMPRATE L'ESPRESSO DI QUESTA SETTIMANA! E' iniziata la pubblicazione di una breve collana (4 volumi) dedicata ad Andrea Pazienza. La recensione del primo volume la trovate tra gli ultimi articoli pubblicati (colonna a destra, su questo blog).
Se non vi piace... non mi arrabbio. Semplicemente, non vi rivolgerò più la parola.



Volo pindarico e... conoscete Giuseppe Pinelli, detto Pino? Di persona non credo, visto che è stato suicidato dal quarto piano della questura di Milano nel lontano 1969. Il 15 dicembre, a tre giorni dalla famosa strage di Piazza Fontana (Banca Nazionale dell'Agricoltura, Milano), di cui era stato accusato, con altri anarchici e non.
Beh, vi invito sinceramente a saperne di più, anche recuperando la puntata di Blunotte (visibile cliccando sul link, gratuitamente e legalmente) - dell'ottimo Lucarelli - dedicata alla strage.
Ma veniamo ad oggi.
Una targa commemora Pinelli. Questa lapide commemorativa:

Bene.
Oggi, nello stesso posto, a Milano, troverete questa targa nuova di zecca:


Il sindaco Albertini: "Il commissario Calabresi [presente nella stanza da cui "cadde" Pinelli, ndK] è un benemerito della nostra città e quella targa, che lo accusava di fatto di essere un assassino, ne infangava la memoria. Così il comune ristabilirà la verità storica".

C'è bisogno di commentare?



E chiudiamo in bellezza con Fabrizio Quattrocchi, morto in Iraq mentre svolgeva funzioni militari al servizio di uno Stato diverso dal proprio (com'è che si chiama questo mestiere? Uhm... merc... ante? No, addetto alla sicurezza, mi pare proprio che si dica così). Oggi Ciampi gli ha assegnato la medaglia d'oro alla memoria. Il presidente, ai miei occhi gonfi di sonno arretrato, perde diverse centinaia di punti... operazione di pessimo gusto e totalmente fuori luogo.
Concorda con me Umberto Cupertino, uno dei colleghi di Quattrocchi (che "come tanti Italiani, aveva trovato un lavoro all'estero" come disse Frattini a Porta a Porta): ""Sono contentissimo anche se il riconoscimento arriva con due anni di ritardo", ha detto. "Finalmente - ha aggiunto - è stato riconosciuto che Fabrizio è stato ammazzato da terroristi. La sua è stata una morte eroica perché al momento dell'uccisione lui non sapeva di essere ripreso con una videocamera e quindi l'orgoglio di essere italiano gridato a gran voce è assolutamente autentico".

Ho ancora negli occhi le immagini in diretta del ritorno di questi signori in Italia... che bei ricordi...

giovedì 16 marzo 2006

Bombardami... Condolcezza!


Lo sapevate? L'unica donna nera filonazista, attuale segretario di stato degli USA, ha un nome strano: Condoleeza. Pare che i suoi genitori, amanti dell'Italia, volessero chiamarla "Con dolcezza". L'americanizzazione ha fatto il resto... che donnina tenera dev'essere una che si chiama, così, eh?

Tanto tenera che oggi - non è la prima volta, ma ora parla in modo sempre più esplicito - ha detto: "Non escludiamo l'uso della forza prima che un attacco del nemico possa avvenire, anche se ci fosse incertezza sulla data e il luogo dell'attacco stesso". Nulla di nuovo sotto il sole: la guerra preventiva... ancora!

Non mi pronuncio, ma pare abbastanza chiaro che la Siria salterà questo turno. Sospiri di sollievo in Medioriente.

Bush, intanto, invia il suo saluto a Condi.


Tutto ciò mentre a Milano Alleanza Nazionale stempera i toni della campagna elettorale...



Ma perchè?

Perchè non sono nato a Oslo?

martedì 14 marzo 2006

Berlusconi vs. Prodi: ROUND... ONE... FIGHT!!!


Lo ammetto: avevo enormi aspettative per questo primo dibattito/scontro. Ma non sono rimasto deluso. Proprio no. Mi è piaciuto troppo vedere Berlusconi che, ancora una volta, ha dimostrato di non saper rispettare le regole ("Ho sforato già?", disse dodici volte, mentre il cronometro gigante gli faceva un occhiolino dalla scrivania) e si è esibito nella folle figura dello scrittore astratto.
Sì, avete letto bene: spesso, durante le trasmissioni televisive, i politici prendono appunti su quanto viene detto dai loro interlocutori (avversari e giornalisti). Stasera Berlusconi era munito di penna e tanta carta. La seconda, ovviamente, era la "Gazzetta dell'Istat", rivista a cui è abbonato Berlusconi. Al contrario della settimana enigmistica, su questa rivista vanno anneriti gli zeri... che magicamente si trasformano in 8, così come i 2, ecc. Qualcosa deve pur fare il Cavaliere nelle 23 ore di veglia.
Ma torniamo alla penna. Ogni volta che Egli apriva bocca, essa si metteva in moto e... sorpresa! Non scriveva affatto. O quasi: a volte segnava i numeri che lui stesso elencava, ma per la maggior parte del tempo segnava rettangoli, rette, schemi, curve, ecc. A che scopo? Io ne ho visti due, palesi: tenere alta la concentrazione degli spettatori durante i suoi interventi (vi è mai capitato di vedere qualcuno scrivere in metropolitana e aver lanciato un'occhiata curiosa?) e, direi, sfogare in modo poco appariscente un nervosismo palpabile.

Prodi non mi ha deluso. E pensare che temevo il peggio. Su un paio di cose è caduto (IRAP, ecc.), ma ne ha affondati un paio davvero con classe ("Capisco che il nostro programma è di 281 pagine e che il Presidente del Consiglio non sia riuscito a leggerlo, ma almeno informarsi da qualcuno che l'abbia letto, prima di criticare..." una vera e inaspettata chicca).

Giudizio positivo, insomma e aspetto con ansia il prossimo tra vertici (quelli dei sottoposti li eviterò). Non ho visto vincitori, né vinti.

Mi godo semplicemente la faccia di Berlusconi assimilabile a quella di un bambino a cui imponi di giocare a Risiko! con delle regole, mentre fino a un attimo prima creava cataste di carri armati nei suoi Paesi preferiti: "Questo metodo - riferito alla trasmissione con limiti di tempo - non è efficace e non permette di formulare discorsi compiuti". Non lo permette a te, caro Silvio, abituato alle interviste-comizio.

Ma quanto è stato bello non sentire la fine del suo appello? :-)

sabato 11 marzo 2006

Nostalgico, ma postepayzzato, finalmente!


I giorni di Napoli Comicon sono ancora nei miei occhi. Al di là della stanchezza (ancora non smaltita del tutto), restano tantissimi bei momenti e tormentoni tipici da fiera.

Combatto la nostalgia... nutrendola: quindi eccomi al lavoro per la vendita di T-shirt su Comicus.it, oltre al solito impegno in redazione. In più, attendo con ansia di rivedere (stavolta in Italiano) V per Vendetta (maledetto "per"...), che ho avuto l'enorme piacere di vedere in anteprima alla fiera (in lingua originale, con sottotitoli in Italiano). Da bravo nerd, la stessa sera in cui lo vidi, dissi: "Non vedo l'ora che esca il DVD in edizione a 2 dischi...". Comics-addicted e me ne vanto.

Giornata semifolle, oggi. Piove da quando mi sono alzato. Stamattina, però, si è verificato una sorta di miracolo: sono riuscito ad acquistare una Postepay. Sembrerà un'idiozia, un gioco da ragazzi, ma ci credete se vi dico che sarà la sesta volta che ci provo? Me ne sono successe di tutti i colori: "Ho appena venduto l'ultima", "Abbiamo i moduli per la richiesta, ma non le schede", "Abbiamo le schede, ma non i moduli per la richiesta", [alle 12:32]"L'ufficio dopo 12:30 non è abilitato al rilascio delle Postepay" e potrei andare avanti...
Ora, finalmente, potrò diventare poverissimo, comprando cose inutili e riempiendomi la casa di libri e fumetti che non potrò mai leggere (causa fine della vita, dopo un determinato lasso di tempo)...

Stasera resterei a casa a vedere qualche film, perchè odio uscire con la pioggia, ma... uscirò lo stesso. Non vedo certi amici (ciao Mario! :-P ) da un bel pò e la cosa mi dispiace non poco! ;-)

"Post moscio" direte voi, ma... avete per caso pagato il biglietto all'entrata? :-P

martedì 7 marzo 2006

Back from the con...




No comment... :-D

(da sinistra: Marco Rizzo, Alessandro Di Nocera, Chris Claremont, Francesco Farru e il vostro amichevole Sir K di quartiere... ;-)

mercoledì 1 marzo 2006

Comicon... ComicON... COMICON!


Ci siamo.

(Sì, mi hanno liberato, ma non è questa la notizia)


Il mio Comicon inizia domani, con l'arrivo dei miei tre compagni di ventura. Non sto letteralmente nella pelle (che bella immagine! :-P ).

Ogni anno partecipo solo a due fiere del fumetto: Lucca (perchè è Lucca) e Napoli (perchè... è Napoli). Il caso ha voluto che siano due delle manifestazioni migliori del panorama nazionale.

Il Napoli Comicon dello scorso anno ha lasciato alquanto a desiderare, pagando il prezzo di un'organizzazione involuta rispetto agli anni precedenti e di un Giappone/Corea che ha attirato (forse anche per gli ospiti, importanti, ma non leggendari?) meno pubblico del previsto.

Nei miei occhi, però, restano ancora le edizioni dei due anni precedenti: USA e Francia/Belgio. La prima delle due fu la mia prima fiera... conobbi Jim Lee (che mi fece inchiostrare un suo disegno), Joe Quesada, Brian Azzarello. Credo che non la dimenticherò mai.

Quest'anno le premesse sono ottime: la banda-Cus è al gran completo (scommetto che sarò sempre di corsa tra un saluto e un altro), la nostra conferenza si preannuncia ricchissima, tra ospiti, follie e 30 minuti che ci aiuteranno, con la loro brevità, a dare il giusto ritmo al tutto.

Gli ospiti... Claremont, Lloyd... già mi basterebbero questi due. Parlerò con l'uomo che mi ha fatto amare i fumetti supereroistici USA (il primo fumetto di supereroi che abbia mai letto è X-Men Classic 1), sarà sconvolgente.

A questo aggiungiamo l'anteprima di V for Vendetta (che aspetto con ansia) e... una maratona più lunga del solito (giovedì/martedì mattina) che mi darà tempo sufficiente - spero - per stare un pò con i miei amici di Cus: gente grande, gente pulita. Gente rara.

Non mi resta che darvi appuntamento a martedì, quando questo sogno sarà concluso e, se doveste trovarvi dalle parti di Castel Sant'Elmo, a Napoli... ;-)


PS: si ringrazia di cuore Alberto/S.Homer per l'immagine.