Il signore qui sopra, Angel Diaz, portoricano, è stato condannato a morte in Florida. Il suo crimine - omicidio - risaliva al 1979, quando si dice "un processo rapido". La sua esecuzione è stata messa in pratica solo in questi giorni. Metodo previsto: iniezione letale. Quando si dice politically correct...
Tempo previsto per il decesso: 15 minuti.
Tempo effettivamente impiegato: 34 minuti.
Trentaquattro minuti.
E c'è chi dice che la morte sia un attimo.
Senza dilungarmi in inutili (e ripetitivi) discorsi sulla barbarie dell'omicidio come pena comminata dallo Stato, vi invito a fare due cose:
- recuperate il dvd di "Difesa ad oltranza", film splendido con una Sharon Stone attrice vera.
- se avete tempo, date uno sguardo a questa breve storia che scrissi tempo fa (disegnata da Andrea Gadaldi).
Come sempre, commenti e pareri sono molto graditi! ;-)
4 commenti:
Quel Charles M. Del Grande scrive bei pezzi di cronaca nera, è piuttosto bravo.
Lo dico anch'io! ;-)
Beh... ti avevo promesso che sarei passato di qua (dì la verità: non ci speravi più...)
Il punto è che, imbranato come sono, son passato un paio di volte ma non riuscivo a postare commenti (mea culpa: son troppo imbranato coi mezzi tecnologici più avanzati di una tavoletta di argilla su cui scolpire ;-) )
Il caso ha voluto che passo a lasciarti un messaggio proprio oggi che vedo questo post: sai quanto io tenga a discorsi sul sistema carcerario e "inumanità" delle pene. Davvero bella la tua storia!!! Credo che di qs. argomenti si debba parlare sempre di più.
per ora è tutto.
un abbraccio e un augurio. ci si sente dopo le feste
baro
:-O Leggo solo ora il commento del Baro... mitico! Davvero onorato della tua presenza! :-D
Posta un commento