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mercoledì 16 giugno 2010
Vi presento Rick Grimes
Eccolo!
Si tratta del protagonista della serie TV "The Walking Dead", ispirata alla serie a fumetti omonima creata da Robert Kirkman. E che io adoro. Per maggiori info, clicca qui e qui e qui!
Ma quanto muoio dalla voglia di vedere l'episodio pilota??!?!??!
PS: trovate tutti i libri della serie usciti finora qui!
domenica 29 ottobre 2006
Lucca 2006... ci siamo!
Come ogni anno (un'abitudine che sono felice di aver preso), sarò a Lucca Comics & Games.
Sarà una fiera dal sapore sempre più intenso e indimenticabile. Lo sarà in assoluto, perché per la prima volta sarà nel centro di Lucca e non nel decentrato spazio fiera, ma anche per ragioni legate al momento particolare che vive il mercato italiano del fumetto. Vedremo le facce dei signori della Planeta DeAgostini, casa editrice che tanto fa parlare di sé. Saremo sommersi da un numero indecente di novità che, se da appassionato mi esalta, ad un'occhiata più lucida mi lascia perplesso.
Quanto al vostro Sir di fiducia, sarà la fiera delle soddisfazioni personali. Vedranno la luce due piccole cose che per me significano tantissimo:
- la mia prima storia a fumetti, pubblicata, finalmente su carta, da un editore serio, quale è Tunué; MONO numero 1, 52 pagine, spillato, 6.90 euro, 21x28 cm., semestrale, Tunué novembre 2006, in tutte le fumetterie (i ricavi delle vendite saranno impiegati per un'adozione a distanza).
- il mio primo articolo impegnativo che compare su una pubblicazione stampata da un editore altrettanto serio (nonché dal cuore enorme) quale è Daniele Tomasi Editore. Debbie Dillinger volume 2: Doppelganger Detective, 4 euro, DTE, novembre 2006, in tutte le fumetterie.
E' il mio timido esordio cartaceo nel mondo del fumetto e, pur restando con i piedi per terra - quindi non augurandomi infantilmente che sia il primo di una serie infinita - farò di tutto perchè non sia un caso raro! ;-)
Pregate per me e... leggete la mia roba! :-p
Non credo che riuscirò a postare altro prima della partenza per Lucca: ho poco tempo e devo ancora risolvere un po' di problemi (sistemazione bagaglio, acquisto sacco a pelo, ecc.).
Ci si becca tra qualche giorno!
PS: giusto per non far mancare l'area zombie a questo post, vi segnalo che su Google Video è possibile vedere (e scaricare) "La notte dei morti viventi", vale a dire Night of the living dead, primissimo film della tetralogia di George A. Romero, di cui ho avuto modo di parlarvi qui.
Ne approfitto per inserire qui un video spassosissimo (che vi consiglio di vedere dopo aver visto il film originale, per alto rischio spoiler) che riassume in 30 secondi il capolavoro di Romero! :-)
Sarà una fiera dal sapore sempre più intenso e indimenticabile. Lo sarà in assoluto, perché per la prima volta sarà nel centro di Lucca e non nel decentrato spazio fiera, ma anche per ragioni legate al momento particolare che vive il mercato italiano del fumetto. Vedremo le facce dei signori della Planeta DeAgostini, casa editrice che tanto fa parlare di sé. Saremo sommersi da un numero indecente di novità che, se da appassionato mi esalta, ad un'occhiata più lucida mi lascia perplesso.
Quanto al vostro Sir di fiducia, sarà la fiera delle soddisfazioni personali. Vedranno la luce due piccole cose che per me significano tantissimo:
- la mia prima storia a fumetti, pubblicata, finalmente su carta, da un editore serio, quale è Tunué; MONO numero 1, 52 pagine, spillato, 6.90 euro, 21x28 cm., semestrale, Tunué novembre 2006, in tutte le fumetterie (i ricavi delle vendite saranno impiegati per un'adozione a distanza).
- il mio primo articolo impegnativo che compare su una pubblicazione stampata da un editore altrettanto serio (nonché dal cuore enorme) quale è Daniele Tomasi Editore. Debbie Dillinger volume 2: Doppelganger Detective, 4 euro, DTE, novembre 2006, in tutte le fumetterie.
E' il mio timido esordio cartaceo nel mondo del fumetto e, pur restando con i piedi per terra - quindi non augurandomi infantilmente che sia il primo di una serie infinita - farò di tutto perchè non sia un caso raro! ;-)
Pregate per me e... leggete la mia roba! :-p
Non credo che riuscirò a postare altro prima della partenza per Lucca: ho poco tempo e devo ancora risolvere un po' di problemi (sistemazione bagaglio, acquisto sacco a pelo, ecc.).
Ci si becca tra qualche giorno!
PS: giusto per non far mancare l'area zombie a questo post, vi segnalo che su Google Video è possibile vedere (e scaricare) "La notte dei morti viventi", vale a dire Night of the living dead, primissimo film della tetralogia di George A. Romero, di cui ho avuto modo di parlarvi qui.
Ne approfitto per inserire qui un video spassosissimo (che vi consiglio di vedere dopo aver visto il film originale, per alto rischio spoiler) che riassume in 30 secondi il capolavoro di Romero! :-)
lunedì 23 ottobre 2006
Zombie + WC = questo post
E' qualche tempo che ho sviluppato un interesse (di quelli miei soliti, quindi morbosi) per gli zombie. Lo ammetto, la scintilla è stata un fumetto. Chi lo avrebbe mai detto, eh?. Si chiama Walking Dead e troverete la recensione del primo volume - di un certo Carlo nonsocosa - cliccando qui. Comprai il volume per una sorta di sfida: non mi piaceva "il genere", ma tutti ne parlavano bene ed un motivo doveva esserci.
Avevano ragione e così mi si è instillato un dubbio: e se anche i film - quelli del Dio degli zombie, George A. Romero, fossero meritevoli?
C'è voluto tempo, ma mi sono convinto a recuperare la mitica trilogia (che poi è diventata una tetralogia, se ho capito bene). Finora ho visto La notte dei morti viventi (del 1968) e L'alba dei morti viventi (1978). Uno più bello dell'altro... davvero! :-) Tra l'altro ho recentemente letto un'intervista a Romero che mi ha aiutato a comprendere ancora meglio qualcosa che avevo iniziato ad intuire: gli zombie come mezzo per parlare d'altro. Romero è un genio, vedete i suoi film e fateli vedere. Sangue? Ammazzamenti vari? Non è quello il fulcro dei suoi film, c'è molto, molto, molto di più. Fatevi un favore e regalatevi (con una minima spesa) i suoi film!
Ma passiamo ai gabinetti. Sul sito de La Repubblica, stamattina, sono comparse delle immagini di un ristorante, in Cina, dove le sedie sono state sostituite con WC. La cosa rende questo locale il mio ristorante ideale, per via del mio mai celato apprezzamento per la sala da bagno.
Che ne dite? Si va? Chi viene con me? Chi porta la carta igienica?

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